Carmine Di Giandomenico su "Fantastici Quattro" # 333

Dalla fine di Giugno è disponibile nelle edicole e nelle librerie specializzate italiane un albo davvero bello ed importante, che non deve assolutamente mancare nella collezione di qualsiasi appassionato di fumetti Marvel. Ci riferiamo a "Fantastici Quattro" # 333, in cui è stato pubblicato il numero 600 di "Fantastic Four", il comic-book con cui la "Casa delle Idee" ha celebrato alla grande il 50° anniversario del fantastico quartetto.


Per festeggiare degnamente questo storico traguardo, la casa editrice statunitense ha ben pensato di gettare le basi per la riunione del gruppo dopo la presunta morte di Johnny Storm, scomparso nella Zona Negativa, vista sul numero 323 della serie italiana. Questo nuovo numero anniversario è stato presentato in versione "giant size", con ben 96 pagine a disposizione dello sceneggiatore Jonathan Hickman per dare il giusto spazio alle tante e intricate trame sviluppate negli ultimi anni e lanciare le future storyline. Oltre a due episodi brevi incentrati sugli Inumani e su Galactus, il "piatto forte" è composto dalla storia "Per sempre" e specialmente da quella intitolata "Cosa è successo a Johnny Storm?", disegnata dall'italiano Carmine Di Giandomenico.


Ci era stato lasciato intendere che la Torcia Umana avesse sacrificato la sua vita per evitare l'invasione della Terra da parte di Annihilus e della sua armata, ma la realtà era ben diversa. L'eroe, infatti, non è mai morto. O meglio, è stato ucciso numerose volte per poi essere sempre resuscitato grazie alla scienza tecno-organica della Zona Negativa, dove è stato imprigionato e impiegato negli ultimi mesi come gladiatore, in un'arena in cui combattono gli essere più potenti del creato. La storia è intensa e lirica, in una continua contrapposizione fra la rassegnazione alla morte e l'esaltazione della vita, grazie ad una sceneggiatura che poggia su splendidi dialoghi e che è capace di alternare esaltanti scene d'azione ad altre dal taglio più riflessivo. Il disegnatore nostrano riesce ad illustrare alla perfezione questi cambi di scena, con una regia della tavola mai scontata e sempre capace di adattarsi alle necessità della narrazione. Dopo aver già illustrato numerosi tipi di storie diverse, il suo tratto riesce ad adeguarsi anche alla particolare ambientazione aliena di questa avventura, dando forma alle varie razze extraterrestri protagoniste della vicenda. Le scene di battaglia e di massa sono altamente spettacolari, senza distogliere l'attenzione da quelle in cui è invece l'interazione fra i personaggi a farla da padrona. Davvero speciali e carichi di intensità visiva, infine, i momenti in cui Johnny raggiunge il calore di una supernova e sopratutto quelli in cui viene riportato in vita dai vermi guaritori della Zona Negativa, che sembrano uscir fuori da un fumetto di fantascienza horror piuttosto che da un normale albo di super-eroi, ma che si integrano alla perfezione al contesto grafico degli avvenimenti raccontati.


Per dare il giusto risalto ad un fumetto così importante, è stata realizzata anche una versione variant da libreria di "Fantastici Quattro" # 333, che si fregia di una splendida cover doppia disegnata da Joe Quesada e dedicata al quartetto al gran completo. La copertina di questa edizione in tiratura limitata è anche impreziosita dall'effetto metallizzato e da una lavorazione speciale in bassorilievo, che esalta la rocciosa muscolatura della Cosa ed anche il valore collezionistico dell'albo.