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mercoledì 9 dicembre 2009

Di Giandomenico racconta Magneto

Nella nostra "cavalcata" di aggiornamenti, arriviamo a parlare di un volume molto importante ed intenso, che sancisce la consacrazione finale nel mondo dei comics per uno dei nostri artist preferiti. Alla fine di Ottobre, infatti, è stato distribuito nei comics-shop del nostro paese il volume "100% Marvel: X-Men" che raccoglie la mini serie "Magneto: Testamento" illustrata da Carmine Di Giandomenico.

Come ormai noto, questa storia in cinque parti racconta la tragica giovinezza di Magneto, che ha vissuto sulla sua pelle gli orrori della Seconda guerra mondiale ed è stato sottoposto alla segregazione razziale operata dai nazisti durante il conflitto. Parlare dell'olocausto, uno dei capitoli più bui dell'umanità, non è cosa semplice. Il tema è estremamente delicato e si corre il rischio di trattarlo in maniera superficiale e poco rispettosa, specialmente se si prova ad "adattarlo" in funzione del proprio fine. Lo sceneggiatore Greg Pak riesce ad evitare questo errore. Lo scrittore non prova a piegare La storia alle sue necessità, ma è capace di inserire Magneto in un contesto realistico e purtroppo concreto, dalle prime spinte antisemite che hanno deformato la società tedesca sino al genocidio perpetrato nei campi di concentramento, passando per il ghetto e tutte quelle terribili verità storiche con cui la nostra società ha dovuto imparare a convivere e da cui non dovrà mai smettere di imparare.

La trama non si abbandona mai a sensazionalismi o "colpi ad effetto", ma tutto è affidato ad una narrazione sobria e capace di raggiungere momenti altamente lirici. Tutto ciò è possibile specialmente grazie al lavoro realizzato da Carmine Di Giandomenico. Il suo stile è poetico ed incisivo. La documentazione storica e la cura dei particolari permettono al lettore di proiettarsi all'interno del periodo storico e della sua disperazione. Ma l'estrema perizia grafica non limita il messaggio, non lo convoglia "semplicemente" verso la testa del lettore. Riesce a raggiungere anche lo stomaco ed il cuore, anche con tavole estremamente evocative e "dure", ma mai di cattivo gusto, che rapiscono al primo sguardo. Un opera davvero matura e convincente, che dimostra come Di Giandomenico sia un artista completo, capace di raccontare qualsiasi tipo di storia.

Chi da questa serie si aspettava un "semplice" fumetto di super-eroi, in cui il pezzo forte magari fosse vedere il Signore del Magnetismo scatenare per la prima volta i suoi devastanti poteri, probabilmente sarà rimasto deluso. Mentre tutti quelli che speravano "solo" in un buon fumetto, siamo sicuri abbiano trovato qualcosa anche al di là delle loro aspettative. Ma questa volta il "fumetto di qualità", al di là dei preconcetti di genere, sembra aver "pagato", dato che il volume è già esaurito, ad un solo mese dalla sua uscita. Non si preoccupino, però, quelli che non sono riusciti ad accaparrarselo in prima battuta: il libro, infatti, è già in ristampa e sarà nuovamente disponibile a breve. Naturalmente non sarà il caso di farselo sfuggire per una seconda volta, così come, se volete approfondire la genesi grafica del progetto, vi consigliamo di non perdere gli interessanti "work in progress" pubblicati on line dallo stesso autore sul suo blog personale e sul sito uBCfumetti nel preview a cura di Roberto Giammatteo.

2 commenti:

  1. Sono totalmente d'accordo con te, Riccardo: una grande opera, che merita davvero il successo (anche di vendite) ottenuto!

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