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venerdì 8 gennaio 2010

Giuseppe Camuncoli su "X-Men Deluxe"

La mini-serie "X-Infernus" ha riscosso negli States un successo davvero strepitoso: critiche sempre positive, primo numero esaurito a pochi giorni dall'uscita ed immediatamente ristampato, un paio di variant cover, edizioni in "trade paperback" ed "hardcover" rese immediatamente disponibili dalla Marvel subito dopo la conclusione della saga in formato comic-book.

L'avventura ha avuto questo riscontro estremamente positivo grazie alla storia scritta da C.B. Cebulski, che ha ripescato e messo al centro dell'attenzione lo storico personaggio Magik, molto amato da tutti gli appassionati dell'universo mutante, coinvolgendo anche i principali X-Men. Ma il più grande merito è sicuramente riconducibile agli splendidi disegni di Giuseppe Camuncoli, che ha realizzato la sua prova più matura e convincente. Ad uno storytelling perfetto e di forte impatto, infatti, l'artist reggiano ha associato un tratto cinetico e raffinato, con figure estremamente eleganti ed espressive. Il nostro connazionale è riuscito a catturare e mettere su carta sia le atmosfere dark e gotiche delle scene ambientate nel regno dei morti sia quelle più "ariose" che si svolgono del mondo reale, variando con sapienza fra tavole in cui è lasciato molto spazio al lavoro del colorista ed altre ricche di minuziosi particolari. Con questa prova Giuseppe Camuncoli non solo ha dimostrato di aver raggiunto uno stile davvero unico e personale, oltre che immediatamente riconoscibile, ma si è imposto come uno dei migliori disegnatori di comics del momento... non solo fra gli esponenti italici di questa fortunata categoria, ma in senso assoluto a livello mondiale, tanto da fargli guadagnare il ruolo di "official penciler" della prestigiosa serie "Dark Wolverine".

Di recente "X-Infernus" è arrivata anche nelle edicole e nelle fumetterie italiane sulle pagine di "X-Men Deluxe" ed è già interamente disponibile in tre soli albi: il primo capitolo è stato presentato sul numero 176, il secondo sul numero 177, mentre il terzo ed il quarto sono entrambi raccolti sul numero 178 di questa amata "antologica mutante" mensile. Che siate o meno fan dei "pupilli di Xavier", non potete assolutamente perdere questa fantastica prova d'autore!

3 commenti:

  1. già..concordo!

    la cover di Finch è spettacolare.
    mi sto perfezionando per riuscire a disegnare bene come lui. speriamo...

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  2. Concordo su tutta la linea! Ed aggiungo che... si, le cover di Fich sono davvero molto belle (al momento credo sia fra i migliori cover artist in circolazione), ma gli interni realizzati dal "nostro" Cammo sono assolutamente all'altezza delle copertine :-)

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