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lunedì 16 maggio 2011

Le firme italiane di "Fear Itself"

"Fear Itself" è il più recente "mega evento" della Marvel. Una saga dai presupposti intriganti e molto attuali, che grazie al sapiente lancio promozionale della "Casa delle Idee" ha anche attirato l'attenzione dei media non di settore, generando grande attesa in tutto il mondo. La storia portante si svilupperà in una mini di sette numeri, che ha appena esordito negli States, realizzata da Matt Fraction e Stuart Immonen, ma anche alcuni autori italiani saranno impegnati su vari "albi satellite", che arricchiranno e completeranno il quadro della situazione.


Partiamo dall'artist nostrano che avrà maggiore "visibilità", ovvero Giuseppe Camuncoli, disegnatore di tutte le copertine della mini "Fear Itself: Youth in Revolt", ma anche della variant cover per il # 3 della serie principale: una delle belle immagini promo iniziali, che riprendiamo anche in testa a questo post, "promossa" successivamente a copertina per la sua indubbia potenza narrativa.

Subito dopo ci sembra doveroso segnalare il lavoro di Simone Bianchi ai disegni della mini "Fear Itself: Uncanny X-Force", che catapulterà ufficialmente anche i mutanti all'interno dell'evento. Siamo certi che la serie, scritta da Rob Williams, si imporrà all'attenzione di tutti grazie allo sfarzo visivo a cui il nostro connazionale ci ha da sempre abituati.

Come già segnalato in precedenza, l'artist Elia Bonetti si occupa di illustrare in maniera elegante ed incisiva "The age of anxiety", una storia di Jimmy Woo degli "Agents of Atlas" scritta da Peter Milligan e serializzata sulle pagine dell'antologica "Fear Itself: The Home Front".


Per la prima volta, invece, abbiamo il piacere di segnalare che Stefano Landini, di cui abbiamo già parlato in passato nelle sue vesti di inchiostratore, è stato scelto come disegnatore delle sei bellissime pagine inedite di "Fear Itself: Sin's Past", albo speciale che fa da vera e propria introduzione al cross-over, fornendo insieme allo sceneggiatore Jim McCann una cornice attuale e moderna ad alcuni vecchi episodi in cui l'evento affonda le sue radici in maniera "retroattiva".


Chiudiamo questa breve lista con quella che probabilmente è la notizia più bella: "Fear Itself", infatti, battezza l'esordio di un nuovo disegnatore italiano della Marvel! Si tratta di Lelio Bonaccorso, che insieme alla sceneggiatrice Corinna Bechko racconta la storia di Liz Allen intitolata "Between Stations" sul numero 2 di "Fear Itself: The Home Front".


Ci complimentiamo con tutti i nostri connazionali, specialmente con la "new entry", e speriamo di tornare presto a parlare di lui e di altri autori italiani che legheranno il loro nome a quello della Marvel ed a "Fear Itself", mentre già inizia il "conto alla rovescia" per la sua pubblicazione in Italia: il # 0 dovrebbe apparire... con un sommario parzialmente italiano... già nel mese di Ottobre!

2 commenti:

  1. ..E io vi ringrazio, sperando che il lavoro vi piaccia e che mi chiamino ancora per un seguito:)

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  2. Ma grazie a te, Lelio, per aver pensato di lasciare una traccia del tuo passaggio da queste parti :-) E di nuovo complimenti per il tuo esordio in Marvel... anche io spero che si possa tornare a parlare presto sul blog di te e di tuoi nuovi lavori per la "Casa delle Idee"!

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