Lucio Parrillo disegna Hulk

Da un paio di settimane è uscito negli States un albo davvero speciale intitolato “Monster-size Hulk”, un bel comic-book antologico di taglio horror che vede il Gigante di giada impegnato a confrontarsi con alcuni dei mostri più importanti dell’immaginario collettivo. Per un personaggio come Hulk, che prende spunto dalla figura del noto Dr. Jeckil & Mr. Hyde, il contesto sembra perfetto, ma il fumetto si dimostra ancor più interessante per il nostro discorso legato a tutto ciò che è “Marvel made in Italy” grazie ad alcuni elementi davvero speciali. Si parte con una bella cover disegnata da un Giuseppe Camuncoli davvero ispirato, per poi proseguire con due fantastiche sorprese. La più importante è di certo il ritorno alla Marvel dell’artist nostrano Lucio Parrillo, che dopo aver firmato alcune splendide copertine nel corso degli anni passati, esordisce anche ai disegni e ai dipinti di una storia completa. Una prova davvero ben riuscita, che vede il disegnatore calabrese illustrare l'episodio "Hulk by night" sceneggiato del re dell’orrore e della tensione a fumetti, lo Steve Niles di “30 giorni di buio". Lucio è capace di regalarci tavole ricche di atmosfera e di tensione, che proiettano il lettore in una sorta di incubo ad occhi aperti, grazie all’uso continuo di tonalità fredde e distaccate. Nella notte di gelo tratteggiata dall’autore, riesce a spiccare solo il sangue, caldo ed appiccicoso, che sgorga nello scontro fra l'alter-ego di Bruce Banner e il licantropo Jack Russel. E’ da sottolineare anche il riuscito trattamento dei personaggi, che ci presenta una versione molto azzeccata di Bruce Banner, un Hulk unico nel suo genere ed un lupo mannaro davvero terrorizzante. Ciliegina sulla torta… la storia è ambientata in Italia, per la precisione a Roma e si svolge per lo più all’interno di Villa Borghese! Dopo aver letto questo episodio, sarà davvero difficile tornare a passeggiare all'interno di uno dei più bei parchi d'Europa senza che un brivido gelido corra lungo la schiena, temendo di poter incrociare il proprio cammino con un lupo mannaro o un mostruoso gigante verde, proprio come nelle splendide tavole realizzate da Lucio Parrillo…