Ad inaugurare il progetto così come ad aprire questo aggiornamento, c’è proprio l’illustratore italiano Matteo De Longis, autore della psichedelica copertina del numero 1, dedicata a Spider-Man e Spider-Woman. All’interno dello stesso albo esordiscono due fra gli italiani coinvolti nel progetto. Michele Bertilorenzi disegna con un tratto spigoloso e deciso, immediatamente riconoscibile, una storia scritta da Mike Benson, in cui assistiamo alla sanguinolenta fuga di Bullseye dal regime di detenzione ospedaliera cui l’aveva costretto Devil dopo il loro più noto scontro. Subito dopo è il turno di Serena Ficca, che racconta visivamente una storia dei Runaways scritta da Kathryn Immonen. Il suo stile è elegante e affascinante, grazie ad un interessante commistione di generi, che riesce a miscelare in maniera personale suggestioni diverse provenienti da Disney, fumetto francese e manga giapponesi.
L’allegro “quadretto italiano” si completa sul numero 2 della mini. Prima Tommaso Bennato si carica addosso tutta la responsabilità della narrazione di un soggetto scritto dal grande Peter David. La storia dedicata ad Hulk ed agli incubi “a tema World War Hulk” che popolano il suo sonno, infatti, è completamente senza parole ed il racconto è affidato solo al disegno ed alla narrazione per immagini. L’artist nostrano riesce alla perfezione nell’impresa, grazie ad un ottimo storytelling e ad uno stile dall’impostazione classica, ma già “solido” e convincente. Chiude in bellezza Matteo Scalera, che mette il suo stile cartonesco, il dinamismo delle sue tavole e l’energia cinetica che sprizza dalle sue figure al servizio dell’instabile Deadpool e della frizzante sceneggiatura scritta da Frank Tieri.
A completare la paginazione di ambo i numeri, inoltre, vengono pubblicate una serie di schede e mini interviste, in cui si spiega perché sono stati scelti proprio questi autori, fra le migliaia che hanno partecipato alla selezione da tutto il globo. Ma vengono dati anche numerosi consigli per quei nuovi artist che si apprestano a sottoporre il proprio lavoro agli editor Marvel. Tutto questo materiale, fra fumetti e schede tecniche, verrà sicuramente pubblicato a breve anche nel nostro paese: per adesso accontentatevi delle quattro tavole che pubblichiamo in anteprima web di seguito, una per autore, e restate sintonizzati sulle frequenze di questo blog per saperne di più.
Chiudiamo segnalando che la rivista Comicus.it, attenta e puntuale come sempre, non ha tardato a “coprire la notizia” e qualche tempo fa Gianluca Reina ha realizzato una bella intervista cumulativa al gruppo di autori italiani che su “How to break comics the Marvel way” hanno mosso i loro primi passi. Vi consigliamo di leggerla e anche di visitare i loro siti personali per approfondire la conoscenza di questi quattro autori, “giovani di belle speranze” di cui certamente sentiremo parlare ancora in futuro.
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