Giuseppe Camuncoli su “Wolverine” # 244

Dopo aver fatto faville sin dal suo debutto negli States, arriva finalmente anche in Italia la serie di “Dark Wolverine” disegnata da Giuseppe Camuncoli. L’artist reggiano è fra i pionieri della “conquista dell’America” operata dagli autori nostrani e col passare del tempo si è ritagliato uno spazio sempre più ampio e importante nel mercato del fumetto statunitense. La serie dedicata alla “versione oscura” di Wolverine, con le sue sfumature decisamente adulte, è l’ennesima consacrazione del suo talento. Pur essendo ancora in evoluzione e riuscendo a differenziare il tratto a seconda del tipo di storia da raccontare, lo stile del Cammo ha assunto una personalità davvero unica e subito riconoscibile. La caratterizzazione dei personaggi è secca ed incisiva. La narrazione per immagini è solida e si concede anche scelte sperimentali nella costruzione della tavola, riuscendo ad essere al tempo stesso funzionali al racconto e di grande effetto. Il fortissimo impatto finale è garantito anche dalle chine di Onofrio Catacchio, che sembra proprio l’inker ideale per il Cammo, completando il lavoro in maniera assolutamente fluida e naturale, come se gli inchiostri fossero una diretta emanazione delle matite. Il pregevole frutto della loro collaborazione è adesso disponibile in edicola e fumetteria a partire da “Wolverine” # 244, una collana che diventa un appuntamento mensile imperdibile per tutti gli appassionati di comics.