In questo ultimo mese la cosiddetta "Italian Invasion" è stata a dir poco "mirata", dato che gli autori nostrani hanno "invaso" le pagine delle principali testate nostrane dedicate ai più importanti mutanti della Marvel. Oggi abbiamo il piacere di segnalare la pubblicazione sulle pagine di "Wolverine" # 255, in edicola ed in fumetteria dal 24 Marzo, dell'albo "Dark Wolverine" # 87 disegnato da Mirco Pierfederici.
La storia è davvero italiana al 100%, dato che, oltre ad essere illustrata da un nostro connazionale, è anche totalmente ambientata a Roma. A dispetto della visione "decadente" della capitale proposta dagli scrittori Daniel Way e Marjorie Liu attraverso le parole di Daken, l'artist italiano offre un'ottima interpretazione della "Città Eterna", con scorci da cartolina, immortalandone in maniera suggestiva alcuni degli angoli più famosi e amati in tutto il mondo. Ammirando le tavole del nostro disegnatore sembra di vivere un'afosa notte dell'estate romana, con le sue luci calde e le sue ombre, quasi percependola a livello sensoriale. Il ritmo della narrazione è ben scandito, con una serie di vignette orizzontali e inquadrature strette in sequenza tese a dare al racconto per immagini un taglio "cinematografico". Interessante anche l'interpretazione del personaggio, che svela le sue differenti anime in un altalenarsi di situazioni e sensazioni diverse, specialmente grazie ai primi piani espressivi e capaci di svelare i diversi stati d'animo del figlio di Wolverine.
Una prova ben riuscita e convincente, per cui ci complimentiamo con Pierfederici, ma che essenzialmente gli ha "aperto le porte" di altre prestigiose collaborazioni con la "Casa delle Idee", come la versione a fumetti del blockbuster "Tron" ed il rilancio della serie "Ruse".
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